lepredisPrima di iniziare il disegno e la stesura del colore, è necessario osservare attentamente il soggetto che si vuole ritrarre, capire la sua anatomia, notare come i suoi volumi e la sua vita siano dati dal rapporto di chiari e di scuri.

Spesso la cattiva riuscita di un lavoro è dovuta ad una scarsa osservazione preliminare: se non si capisce appieno il soggetto, non lo si potrà riprodurre, né farlo comprendere agli altri.

Il disegno va eseguito lentamente, controllando le proporzioni. Non bisogna affrettarsi per la smania di colorare, né pensare che con l’applicazione del colore “tutto andrà a posto”: un brutto disegno darà un brutto acquerello.

Per quanto riguarda i colori, trovare “quello giusto” è la sfida più affascinante e difficile, si possono trovare con mescolanze diverse date sulla carta bagnata, o stendendo delle velature sui colori già asciutti.

Una delle caratteristiche dei colori ad acquerello è la trasparenza, ma non tutti i colori la possiedono in ugual misura: alcuni sono perciò detti “opachi”(giallo di cadmio, rosso di cadmio, verde ossido di cromo), altri sono detti “trasparenti” ( giallo aureolina, rosa permanente, blu oltremare, verde smeraldo).

Più approfondita sarà la conoscenza delle caratteristiche dei vari colori e dei soggetti da ritrarre, migliore sarà il risultato.